Gli uomini si preoccupano dei problemi di erezione, ma non hanno una cultura appropriata quando si parla di fertilità e del proprio apparato riproduttore, ma quali sono le cause di infertilità maschile?.

In Italia, si stima che quasi un uomo su tre (il 29,3%) sia infertile: questo dato, raccolto dal Registro Nazionale sulla Procreazione Medicalmente Assistita dell’Istituto Superiore di Sanità, sottolinea come la capacità maschile di procreare sia drasticamente in calo.

Secondo la letteratura scientifica, la percentuale di milioni di spermatozoi per millilitro si sarebbe quasi dimezzata negli ultimi 50 anni. Per questo motivo circa il 35% dei casi di infertilità ha una causa maschile. Un problema acuito dal fatto che 9 adulti su 10 (87%) paiono non avere piena consapevolezza del ruolo giocato dall’età nella fertilità biologica maschile, come emerge da un’indagine intitolata “Principali risultati del progetto: studio nazionale fertilità”, promossa dal Ministero della Salute e recentemente pubblicata.

L’infertilità

Con il termine infertilità non si intende una semplice difficoltà di procreare: si definisce infertile una coppia che non riesce a concepire dopo un anno di rapporti regolari e non protetti, anche se questo intervallo, secondo altre fonti potrebbe estendersi a 2 anni.

Sono molte le cause che possono portare a questo problema, molte delle quali gestibili da un centro specializzato. ProCrea ha strutturato al suo interno il laboratorio di andrologia ProCreaAndro, altamente specializzato nello studio e nella diagnosi delle condizioni andrologiche che possono influire sulla fertilità della coppia.

Grazie alle proprie competenze e alla disponibilità delle tecnologie più all’avanguardia, il team di esperti di ProCreaAndro accompagna il paziente nel percorso che lo porterà a comprendere la ragione fisiologica alla base della mancata paternità e, possibilmente, a trovare delle soluzioni, proponendo terapie personalizzate e adatte a ciascuno.

Sono infatti necessarie competenze specifiche e analisi accurate per trovare il fattore che può portare all’ infertilità.

Le cause di infertilità maschile

Le più comuni cause di infertilità maschile sono:

  • Nell’infertilità dovuta a tale motivo l’organismo presenta uno squilibrio nella produzione di ormoni sessuali di origine congenita o acquisita.
  • In questo caso si distinguono in secretori ed escretori. In quelle testicolari secretori si assiste a un’alterata produzione degli spermatozoi o del plasma seminale dovuta a cause congenite (come testicoli piccoli o assenti), cromosomiche (come Sindrome di Klinefelter), genetiche (come microdelezioni del cromosoma Y), infiammazioni (per esempio malattie sessualmente trasmesse, parotite), varicocele (dilatazione delle vene del testicolo), criptorchidismo (mancata discesa di uno o entrambi i testicoli nello scroto), torsione testicolare (blocco del flusso di sangue che può danneggiare gravemente il testicolo), fumo, abuso di alcool, esposizione ad alte temperature, radiazioni ionizzanti e microonde, sostanze tossiche (come pesticidi, solventi, chemioterapici), droghe, farmaci (es. neurolettici, antidepressivi tricicli, steroidi anabolizzanti). I fattori testicolari escretori sono legati a patologie delle vie escretrici (ostacolo alla fuoriuscita degli spermatozoi dal testicolo) con normali caratteristiche degli spermatozoi e del plasma seminale, dovuti a cause congenite (agenesia dei dotti deferenti), genetiche (come fibrosi cistica), infiammazioni (come chlamydia trachomatis, gonococco, mycoplasma), interventi chirurgici (come vasectomia), neoformazioni (come cisti dell’epididimo).
  • Si tratta della causa più nota e apparentemente più temuta. Comporta l’incapacità a raggiungere o mantenere un’erezione per cause psicologiche, organiche (es. danni neurologici, diabete, ipertensione, traumi, interventi chirurgici), ormonali (es. ipotiroidismo, iperprolattinemia), farmacologiche (es. antidepressivi), abuso di alcool e droghe.
  • In questi uomini si verifica la mancata eiaculazione per problemi psicologici o farmacologici (es. antidepressivi), o retrograda ovvero in vescica per interventi chirurgici su prostata o vescica, danni neurologici, diabete.
  • Talvolta si assiste allo sviluppo di anticorpi sulla superficie degli spermatozoi che interferiscono con la loro motilità.

In presenza di uno spermiogramma con alterazioni dei vari parametri è importante rivolgersi ad un medico per un inquadramento diagnostico appropriato. Gli specialisti del team ProCrea sono a disposizione per trovare il modo migliore per trasformare il sogno di paternità in realtà.

 

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