La testimonianza di Francesca
La storia di Francesca e di suo marito, che hanno scelto il centro ProCrea per realizzare il loro sogno di diventare genitori
Per alcune coppie, ricevere una diagnosi di infertilità è come vedersi rubare il futuro. Ma se, a tratti, diventare genitori sembra impossibile, la parola chiave per molti di loro è “non smettere mai di lottare”, nonostante tutto.
Questa è la storia di Francesca e suo marito, una coppia che non si è arresa: «Abbiamo tenuto duro, nonostante i fallimenti. […] Mi sentivo dire che io, bimbi, con il mio patrimonio genetico, non ne potevo avere. È stata una botta.»
Fare i conti con la realtà può non essere semplice e il lavoro del medico, soprattutto in queste situazioni, è particolarmente delicato, come spiega la Dott.ssa Marina Bellavia, Ginecologa e specialista in Medicina della riproduzione in ProCrea: «Quando le tecniche della procreazione medicalmente assistita di tipo omologo non funzionano, ad un certo punto bisogna essere trasparenti con le coppie e informarle delle basse chance di riuscita. Soprattutto, quello che è importante evitare è di entrare in un circolo vizioso, e ripetere e ripetere le stesse terapie se non funzionano. […] È quello che abbiamo fatto con Francesca, era mio dovere informarla sulla possibilità dell’eterologa».
Accettare l’idea di ricorrere all’eterologa e procedere attraverso la tecnica dell’ovodonazione, spesso non è facile ma, secondo il Dott Michael Jemec, Direttore Medico in ProCrea: «Tutte le coppie, nel momento in cui vedono battere il cuoricino del bambino nel grembo, hanno una completa identificazione con quello che succede e tutti gli scrupoli spariscono completamente».
L’epilogo perfetto, che riempie di gioia la vita di questa coppia: la nascita del loro bambino. “È stata un’esperienza molto lunga e molto dura. Ma lo rifarei, subito. Se penso alla delusione della prima volta, in cui le Beta maledette erano zero […] Ci vuole molto coraggio […] La sensazione che mi dà questa cosa, è di equilibrio, di completezza, di armonia.”
Grazie, Francesca, per averci scelto ed aver condiviso la vostra esperienza con noi.