Noi siamo arrivati in Procrea nel 2015. Subito dopo il matrimonio abbiamo cominciato a cercare un figlio. Dopo due mesi in cui non è successo nulla ho cominciato a fare degli esami ed era tutto nella norma allora il mio ginecologo ha consigliato a mio marito di sottoporsi ad una visita. Dopo poco l’esito che ci fa crollare il mondo addosso: azoospermia. Le proviamo tutte ma alla fine ci viene detto che l’unica soluzione è la fecondazione eterologa. Contattiamo l’ospedale Careggi di Firenze…subito mi fanno tutti gli esami però ci dicono che la lista di attesa è di due anni perché al momento non ci sono donatori. Mi sento morire, non riesco ad aspettare due anni…Allora comincia la mia ricerca su internet e mi appare Procrea…dopo un istante chiamo e mi sento rispondere che non esistono tempi di attesa e che possiamo cominciare già con l arrivo del prossimo ciclo. Dopo un anno di buio riecco la luce e non penso minimamente alle 10 ore di viaggio che ci dividono. Dopo due mesi la prima iui: negativa…dopo la seconda e anche la terza entrambe negative ( ora però ho capito che era colpa delle ecografie sbagliate nel mio paese). A novembre 2015 la prima fivet e stavolta decidiamo di fare tutta la preparazione al centro Procrea stando li per 10 giorni e dopo 14 giorni di attesa infinita le prime beta positive della mia vita…..una gioia indescrivibile…. Dopo 9 mesi passati splendidamente nasce il nostro piccolo angelo. Dopo 18 mesi decidiamo di avere un secondo figlio e mi sottopongo al transfer di due embrioni congelati. Dopo 14 giorni beta positivissime…prima eco tutto nella norma, dopo una settimana seconda eco e il ginecologo mi fa: ma sono 2… Ora sono alla settima settimana e il cuore ci scoppia di gioia. Devo ringraziare infinitamente la dottoressa Marina Bellavia e il suo staff… In Italia non esistono medici così scrupolosi…da noi pensano solo al lato economico. Ho vissuto giorni anzi mesi di sconforto, ogni esito negativo era una pugnalata al cuore ma ora il sorriso di mio figlio mi ripaga di tutto e mio marito lo ama da morire proprio come se fosse suo al 1000 per 1000.. Non arrendetevi…se si lotta si vince sempre….