Eccomi a raccontare la nostra esperienza sia x dare speranza sia x confermare che, oltre alle risorse economiche, servono tanta determinazione e una gran forza di volontà per non arrendersi davanti agli insuccessi oltre che la lucidità di analizzare i problemi e capire a chi sia meglio affidarsi.
Iniziamo a cercare il primo figlio quando ormai sono over 35…ci scontriamo con la mia difficoltà a ovulare. Il mio ginecologo ci indirizza al centro infertilità della struttura ospedaliera pubblica della nostra città (in Italia).
Troviamo umanità e professionalità; stimolazione e rapporto mirato; resto incinta al primo tentativo. La gravidanza procede senza problemi e nasce la nostra stupenda bimba. Abbiamo avuto davvero tanta fortuna (ebbene si…e’ inutile negare che in tutto ci voglia anche fortuna…il destino gioca sicuramente la sua parte).
Dopo nemmeno due anni decidiamo di cercare il secondo figlio e torniamo a rivolgerci alla stessa struttura ospedaliera.
Vista la situazione e l’età propongono come unica soluzione la FIVET.
Fiduciosi affrontiamo esami e iter. Il primo tentativo fallisce; al secondo tentativo produco un solo ovetto per cui si converte la FIVET in IUI.
Il tentativo fallisce ma capisco che la FIVET è troppo pesante; una bimba l’abbiamo e quindi decido di procedere con delle IUI. Facciamo 3 IUI …tutte con esito negativo.
Questi tentativi ci portano a capire che seguono protocolli standard non personalizzati mentre io probabilmente ho bisogno di essere seguita meglio.
Ci rivolgiamo ad uno studio privato (sempre in Italia).
Troviamo tanta professionalità, sono io con i miei problemi e non un numero. Affronto 3 IUI; niente.
La Dottoressa che ci segue ci propone come ultimo e unico tentativo l’ovodonazione: il problema, è evidente anche a me, è la qualità davvero scadente dei miei ovuli.
Se all’inizio non avrei mai accettato ora capisco che se davvero questo bimbo lo voglio questa è l’unica strada.
Ci viene consigliata la Spagna ma per noi è davvero scomodo avendo già una bimba da gestire.
Inizio a informarmi x la Svizzera….fissiamo l’appuntamento alla PROCREA di Lugano. Incontriamo così il Dottor VERZA ed il suo staff. Usciamo un po frastornati dalle tante informazioni ma convinti della professionalità ed efficienza delle persone conosciute.
Abbiamo solo un dubbio : forse se fossimo andati subito da loro avremmo risparmiato tempo, delusioni e soldi!!!!
La telefonata x comunicare che è stata individuata la donatrice arriva in tempi brevissimi….sono davvero emozionata…SI COMINCIA!…Sono seguita con professionalità e tanta umanità….il giorno del transfer l’agitazione è a 1000…..i giorni per arrivare all’esame delle beta infiniti….poi il giorno dell’esito non avevo il coraggio di guardare a computer il risultato..quando ho visto il valore non riuscivo a smettere di piangere dalla gioia….IL NOSTRO SOGNO SI STAVA AVVERANDO!!!!…sentivo che ce l’avremmo fatta….e infatti ora siamo in 4!
Sono stata un po prolissa ma ci tenevo a descrivere la nostra esperienza sperando possa essere di aiuto e conforto….ANCORA GRAZIE AL Dottor VERZA E A TUTTO IL SUO STAFF X AVERCI AIUTATO A REALIZZARE QUESTO SOGNO!